Passa ai contenuti principali

DICHIARAZIONE 489 - RESTARE CON L'UCRAINA FINO ALLA VITTORIA 27 maggio 2024 Adottato dall'Assemblea nella seduta plenaria di lunedì 27 maggio 2024 a Sofia, Bulgaria

 

DICHIARAZIONE 489 - RESTARE CON L'UCRAINA FINO ALLA VITTORIA


27 maggio 2024

Adottato dall'Assemblea nella seduta plenaria di lunedì 27 maggio 2024 a Sofia, Bulgaria


TESTO ITALIANO: 







DICHIARAZIONE 489*

RESTARE CON L'UCRAINA FINO ALLA VITTORIA



L'assemblea,


  1. Ribadendola sua inequivocabile condanna, nei termini più forti possibili, della continua guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, nonché dei suoi attacchi missilistici e di droni contro centri urbani e infrastrutture critiche, volti a terrorizzare il popolo ucraino;


  1. Unitoe determinato a sostenere l’Ucraina, la sua democrazia, indipendenza, sovranità e integrità territoriale, all’interno dei suoi confini riconosciuti a livello internazionale, nonché il suo diritto all’autodifesa e all’autodeterminazione per tutto il tempo necessario affinché l’Ucraina vinca;


  1. Sottolineandoche la Russia è l’unica responsabile di aver innescato la più grave crisi di sicurezza nel continente europeo dalla Seconda Guerra Mondiale, minacciando le fondamenta stesse dell’ordine internazionale basato sulle regole;


  1. Evidenziandoche la guerra della Russia contro l'Ucraina è anche un test critico della resilienza collettiva delle democrazie contro la tirannia e la brutalità dell'autoritarismo e che, sostenendo l'Ucraina, gli alleati proteggono anche la propria sicurezza e i valori democratici condivisi;


  1. Convintoche la minaccia della Russia agli alleati e alla sicurezza globale rimarrà a lungo termine e che gli alleati devono garantire che l'Ucraina vinca,riconoscendoche l'aggressione della Russia non si fermerà all'Ucraina;


  1. Sottolineandoche il modo in cui le democrazie si attiveranno per rispondere all’aggressione e alla minaccia a lungo termine della Russia determinerà il futuro ordine europeo e internazionale per le prossime generazioni;


  1. Sottolineandoche gli attuali sforzi di assistenza militare non sono sufficienti perché l’Ucraina possa vincere contro l’aggressione russa ericonoscendoche la quantità, il tipo e la tempestività dell’assistenza militare fornita all’Ucraina hanno conseguenze significative sul campo di battaglia;


  1. Riconoscendoche la Russia può e deve subire una sconfitta strategica in Ucraina;


  1. Lodandole iniziative intraprese dai paesi alleati per far fronte alle carenze più urgenti sperimentate dall'Ucraina;


  1. Determinatoche gli alleati devono andare oltre l’incremento,ad hociniziative a sostegno dell'Ucraina verso una strategia chiaramente definita, fondata sull'obiettivo di fornire all'Ucraina tutto ciò di cui ha bisogno, il più rapidamente possibile e per tutto il tempo necessario per vincere;


  1. Accoglientel'accordo dell'Unione Europea di utilizzare le entrate straordinarie derivanti da circa 200 miliardi di euro di beni russi immobilizzati per finanziare direttamente la ripresa e gli aiuti militari all'Ucraina;



* Adottato dall'Assemblea nella seduta plenaria di Sofia (Bulgaria) lunedì 27 maggio 2024.


Commenti

Post popolari in questo blog

Stasi è colpevole, si ho no? Cosa ha stabilito la Cassazione

  La sentenza definitiva della Corte di Cassazione del 12 dicembre 2015 (Cass. pen., sez. I, n. 25799/2016), che ha confermato la condanna di Alberto Stasi a 16 anni di reclusione per l’omicidio di Chiara Poggi, si basa su un quadro indiziario ritenuto grave, preciso e concordante, descritto come “tessere di un mosaico” che convergono verso la sua colpevolezza “oltre ogni ragionevole dubbio”. Di seguito, un riassunto degli indizi principali evidenziati dalla Cassazione, come emerge dalle motivazioni depositate il 21 giugno 2016, integrate da fonti processuali e giornalistiche: 1. Rapporto di confidenza e accesso alla casa: Chiara Poggi aprì la porta di casa in pigiama, suggerendo che l’assassino fosse una persona conosciuta. Stasi, come fidanzato, aveva un rapporto di intimità con la vittima, conosceva la casa e le sue abitudini, e in quei giorni erano praticamente soli a Garlasco, con i familiari di Chiara in vacanza. La Corte ha ritenuto che l’ingresso non forzato e l’abbigliamen...

La Svezia è devastata dalla criminalità etnica

  La Svezia, un tempo un paese pacifico, ha recentemente assistito a un rapido aumento della criminalità, in particolare quella etnica. Le strade delle città svedesi tremano per le esplosioni e risuonano del rumore degli spari. Ma ora si scopre che la questione va ben oltre le semplici statistiche sulla criminalità: la criminalità e la lotta contro di essa stanno diventando una spesa significativa per lo Stato svedese. Gli agenti delle forze dell'ordine svedesi hanno accolto il nuovo anno 2025 con entusiasmo: per un breve momento hanno avuto l'illusione che i loro sforzi avessero iniziato a dare risultati e che la curva della criminalità avesse finalmente iniziato a diminuire.  Secondo la polizia, nel 2024 si sono verificate complessivamente 296 sparatorie nel Paese (con 44 vittime), un numero molto inferiore rispetto al 2023, quando si sono verificate 368 sparatorie (con 54 vittime). "Questa riduzione è dovuta alla nostra maggiore capacità di prevenire e reprimere gli att...