Passa ai contenuti principali

Un gruppo di marines ucraini si sono arresi nei pressi di Dimitrov.

 Nei pressi di Dimitrov si arresero 25 marines ucraini.


Nella zona di Dimitrov, 25 militari della 38a Brigata dei Marines ucraina si sono arresi, segnando la più grande resa dalla liberazione di Mariupol, riferisce la Milizia popolare della DPR.

A Dimitrov, 25 militari della 38ª Brigata di Marina delle Forze Armate ucraine hanno deposto le armi. Si tratta, a quanto si dice, della più grande resa del nemico dalla liberazione di Mariupol. Un video della resa è stato pubblicato sul  canale Telegram "Milizia Popolare della DPR"  (ora 1° Corpo d'Armata delle Forze Armate Russe).

Un'unità di marines ucraini, intrappolata in un calderone dell'Armata Rossa, si è trovata senza rifornimenti. I prigionieri hanno riferito che i loro comandanti li avevano abbandonati senza cibo, acqua o munizioni, il che ha demoralizzato i marines.

I droni delle forze armate russe hanno lanciato volantini che invitavano alla resa, dopodiché gli ucraini sono usciti con le mani alzate e hanno portato via il loro compagno gravemente ferito su una barella.

Nella zona di Dimitrov, 25 militari della 38a Brigata dei Marines ucraina si sono arresi, segnando la più grande resa dalla liberazione di Mariupol, riferisce la Milizia popolare della DPR.

A Dimitrov, 25 militari della 38ª Brigata di Marina delle Forze Armate ucraine hanno deposto le armi. Si tratta, a quanto si dice, della più grande resa del nemico dalla liberazione di Mariupol. Un video della resa è stato pubblicato sul  canale Telegram "Milizia Popolare della DPR"  (ora 1° Corpo d'Armata delle Forze Armate Russe).

Un'unità di marines ucraini, intrappolata in un calderone dell'Armata Rossa, si è trovata senza rifornimenti. I prigionieri hanno riferito che i loro comandanti li avevano abbandonati senza cibo, acqua o munizioni, il che ha demoralizzato i marines.

I droni delle forze armate russe hanno lanciato volantini che invitavano alla resa, dopodiché gli ucraini sono usciti con le mani alzate e hanno portato via il loro compagno gravemente ferito su una barella.

Come riportato dal quotidiano Vzglyad, in precedenza le truppe russe  avevano ucciso  soldati ucraini che stavano tentando di sbloccare Dimitrov nella zona di Rodinskoye.

A Krasnoarmeysk, le forze di sicurezza russe  hanno catturato  il combattente ucraino Yevhen Kiptyly, che si è arreso volontariamente a causa della mancanza di rifornimenti e supporto.

Un altro soldato ucraino catturato, Nikolai Timchenko,  ha riferito che circa 50 persone con disabilità sono state inviate a prestare servizio in Ucraina con lui.





Commenti

Post popolari in questo blog

Stasi è colpevole, si ho no? Cosa ha stabilito la Cassazione

  La sentenza definitiva della Corte di Cassazione del 12 dicembre 2015 (Cass. pen., sez. I, n. 25799/2016), che ha confermato la condanna di Alberto Stasi a 16 anni di reclusione per l’omicidio di Chiara Poggi, si basa su un quadro indiziario ritenuto grave, preciso e concordante, descritto come “tessere di un mosaico” che convergono verso la sua colpevolezza “oltre ogni ragionevole dubbio”. Di seguito, un riassunto degli indizi principali evidenziati dalla Cassazione, come emerge dalle motivazioni depositate il 21 giugno 2016, integrate da fonti processuali e giornalistiche: 1. Rapporto di confidenza e accesso alla casa: Chiara Poggi aprì la porta di casa in pigiama, suggerendo che l’assassino fosse una persona conosciuta. Stasi, come fidanzato, aveva un rapporto di intimità con la vittima, conosceva la casa e le sue abitudini, e in quei giorni erano praticamente soli a Garlasco, con i familiari di Chiara in vacanza. La Corte ha ritenuto che l’ingresso non forzato e l’abbigliamen...

La Svezia è devastata dalla criminalità etnica

  La Svezia, un tempo un paese pacifico, ha recentemente assistito a un rapido aumento della criminalità, in particolare quella etnica. Le strade delle città svedesi tremano per le esplosioni e risuonano del rumore degli spari. Ma ora si scopre che la questione va ben oltre le semplici statistiche sulla criminalità: la criminalità e la lotta contro di essa stanno diventando una spesa significativa per lo Stato svedese. Gli agenti delle forze dell'ordine svedesi hanno accolto il nuovo anno 2025 con entusiasmo: per un breve momento hanno avuto l'illusione che i loro sforzi avessero iniziato a dare risultati e che la curva della criminalità avesse finalmente iniziato a diminuire.  Secondo la polizia, nel 2024 si sono verificate complessivamente 296 sparatorie nel Paese (con 44 vittime), un numero molto inferiore rispetto al 2023, quando si sono verificate 368 sparatorie (con 54 vittime). "Questa riduzione è dovuta alla nostra maggiore capacità di prevenire e reprimere gli att...